Alimentazione
Il cucciolo è stato allattato esclusivamente dalla mamma fino ai 25/30 giorni di vita e poi integrato con uno svezzamento graduale in modo naturale con alimenti di alta qualità seguendo il metodo casalingo e crudo, detto volgarmente Barf.
Il cucciolo viene consegnato alla nuova famiglia dai 70 giorni di vita circa per l’Italia e la Svizzera, e a 111 giorni per l’estero. Egli si alimenterà in modo autonomo dividendo i pasti in 3 somministrazioni giornaliere.
Consiglio: al momento del ritiro del cucciolo la somministrazione così divisa: mattino, mezzogiorno e sera.
Se preferite un alimentazione più veloce consiglio come marca di crocchette Royal Canin, Farmina, Prolife, Proplan,Alpha Spirit ,Fish4dogs, ovviamente non prodotti da supermercato che aumentano il rischio di allergie e intolleranze.
Consiglio di integrare gradatamente le crocchette alla carne con cui il cucciolo è abituato aumentando la dose delle nuove crocchette diminuendo quella della carne in precedenza di giorno in giorno. Si può aggiungere alla dieta scelta olio di salmone, olio di girasole, brodo di verdure (broccoli, carote, piselli, zucchine),grana, colla di pesce, cous cous.
Per evidenziare il bianco del pelo del pastore consiglio dai nove mesi di aggiungere il pesce (pesce bianco,alici, spada, ecc) o per chi usa crocchette di passare a una base pesce bianco, merluzzo, sogliola es:pro-life grain free sensitive).
L’alimentazione a base di pesce aiuta anche in caso di pruriti, aloni, rossore della pelle, spurgo di occhi e orecchie e intolleranze in generale, è adatta anche per migliorare la lucentezza del pelo.
Evitare cibi extra come patate, fritti, pane, salumi, dolci, cereali, grano, pasta ecc…
La dieta casalinga
La dieta casalinga prevede di usare carne con verdure aggiungendo gli integratori consigliati in sede.
Questa dieta è più digeribile essendo più simile all’alimentazione primitiva dei canidi ed è quindi veramente adatta all’organismo (stomaco e intestino) del cane che è diverso dal nostro. Quando si parla di dieta casalinga non si deve confondere questa con la dieta umana, costituita da alimenti per lo più inadatti all’organismo del cane.
La Dieta casalinga detta anche nostrana, deve essere dunque studiata per salvaguardare l’organismo animale e completata e integrata con aggiunta di integratori di calcio, sali minerali, vitamina C, vitamina D (molto importante si trova nel fegato), collagene e condroprotettori.
Lasciare sempre a disposizione acqua fresca al cane (sollevata da terra se in cortile per evitare il contatto con eventuali topi ecc.)
Integratori Naturali per le articolazioni
I miei riproduttori sono soggetti sani, esenti da displasia e mielopatia degenerativa, nonostante questo è possibile che in un singolo soggetto si presentino problemi articolari legati alle condizioni di crescita, per prevenirli consiglio di evitare le situazioni di forte stress per le articolazioni, quindi sarebbe meglio evitare che il cucciolo salti frequentemente (per esempio giocando con la pallina), faccia le scale di corsa, scenda da solo dal bagagliaio della macchina o faccia escursioni troppo faticose su terrene accidentati; è fondamentale per la prevenzione dei problemi articolari anche il controllo del peso (il cucciolo obeso sarà maggiormente predisposto) ed è opportuno evitare il gioco con cani adulti molto pesanti o dai modi troppo rozzi.
Consiglio dai 3 mesi in poi, per le articolazioni, la somministrazione di Supleneoflex o Artikrill-go o Cementart o simile fino ai 15 mesi di età.
IMPORTANTE: consiglio l’aggiunta di vitamina C e di collagene (colla di pesce),polvere osso, una volta al dì (reperibile in farmacia acido ascorbico) per aiutare lo sviluppo della muscolatura che a sua volta sorregge le articolazioni, inoltre aiuta ad alzare le difese immunitarie (ved vet)
Nelle nostre case...
Non dovrebbero mai mancare Fermenti lattici (Florentero) da usare in caso di dissenteria, antiparassitario esterno da applicare nei mesi caldi da maggio a ottobre (per parassiti esterni consiglio vivamente un antiparassitario per bocca che copre sia pulci zecche che filaria: il nexgardspectra)
Preciso che i prodotti sono di sintesi, in commercio esistono anche rimedi naturali da somministrare quotidianamente come antiparassitari a base di Olio di Neem, Citronella, Geranio, (beaphar) ecc…
Suggerisco di rivolgersi al proprio veterinario di fiducia per essere indirizzati nella scelta e nell’utilizzo dei prodotti consigliati in queste pagine.
PER QUALSIASI EMERGENZA RIVOLGERSI AL PROPRIO VETERINARIO DI FIDUCIA
Psicologia e adattamento
Appena arrivato nella nuova famiglia, il cucciolo potrà apparire disorientato, potrebbe piangere, intristirsi oppure al contrario apparire sovreccitato, potrebbe essere inappetente oppure presentare dissenteria da stress o al contrario trattenere le feci a causa del disagio.
È consigliabile preparare un luogo per la nanna, uno per la pappa e uno per sporcare, questi luoghi dovrebbero essere il più possibile definitivi.
Il MIO posto nel mondo
Il cucciolo deve essere abituato a trascorrere la sua giornata in un luogo ben definito, non troppo ampio, che ricordi la tana, ossia un luogo in cui esso si sentirà sicuro in nostra assenza, questo può essere rappresentato da un recinto, da una stanza della casa, oppure da una terrazza (con riparo), lasciare il cucciolo libero nell’intera casa, è pericoloso per la sua incolumità e può farlo sentire sperduto.
Il modo migliore per “ricreare la tana” del vostro nuovo amico senza farlo sentire rinchiuso è dotarsi di un recinto mobile (vedi foto)
Il cucciolo deve imparare ad autoconsolarsi in assenza della famiglia, per evitare lo stato d’animo “ansioso” da adulto. Occorre abituare il cucciolo alla solitudine gradualmente.
In più il cucciolo ha bisogno di dormire anche quando sembra essere irrequieto perché altrimenti la vivacità si trasforma in ansia e stress per il mancato sonno (proprio come per i bambini che vengono cullati per essere invogliati alla nanna senza la quale diventerebbero nervosi).
L'ora della pappa
Il cibo dovrà essere proposto a orari regolari, la ciotola dovrà essere lasciata a disposizione per 15 minuti circa.
Nel caso in cui non dovesse essere consumato, deve essere ritirato e riproposto nel pasto successivo. Questo per due motivi:
- evitare che lo stomaco del cucciolo lavori ininterrottamente per tutto il giorno;
- evitare che il cane pensi che il cibo sia a disposizione in natura sempre e non venga, invece, procurato dal capo branco (noi) del quale deve avere stima eccelsa.
Consiglio l’utilizzo di ciotole sistemate in alto per favorire la corretta postura durante il pasto
La nanna
Il cucciolo ha bisogno di dormire per molte ore al giorno (quasi per 3/4 della giornata) e non deve essere disturbato durante il sonno.
Il luogo dovrebbe essere sempre lo stesso e dovrebbe sempre essere più in basso rispetto al nostro letto, al nostro divano; il cane deve essere abituato fin da piccolo a non invadere gli spazi riservati al “capo” o ai “capi” della casa nel rispetto della gerarchia famigliare, per trovare il giusto ruolo all’interno del branco famigliare e rimanere sereno.
In auto
È importante che il cucciolo si abitui a viaggiare in automobile e che questa sia per lui un’esperienza piacevole, per la sicurezza del cane consiglio di abituarlo fin da piccolo a viaggiare in un trasporto o Kennel, se ne trovano di varie misure e di diversi materiali in commercio, oppure possono essere realizzati su misura.
Socializzazione
La crescita psicologica del cane è importante quanto la buona crescita fisica, terminato il ciclo vaccinale consiglio di portare il cucciolo ovunque: luoghi affollati, mercati, parchi giochi, stazioni ferroviarie, ecc… ossia in luoghi che stimolino il cane alla socializzazione e lo abituino al rumore della città e del traffico al fine di farlo crescere e diventare un adulto sicuro e non pauroso.
È importante il contatto umano, ma se volete farlo socializzare con altri cani, fate in modo sempre che il tutto sia fatto nel modo corretto!
Cercate di evitare di far avvicinare il cucciolo, specialmente quello molto piccolo, da estranei a 2 e 4 zampe equilibrati e pazienti. Gli incontri con gli altri cani devono essere gestiti con buon senso tenendo conto dell’età e della taglia.
Se il cucciolo è timido portate con voi dei bocconcini da utilizzare come premio e fateli anche offrire da estranei in modo amichevole.
Quando un cucciolo mostra segni di timore bisogna spronarlo ad affrontare la nuova situazione, incitarlo per poi premiarlo una volta superato l’ostacolo o la situazione nuova.
Mai e poi mai accarezzare il cucciolo insicuro o ansioso!
Questo comportamento non è di consolazione per il cane, è solo una conferma delle sue paure.
Accarezzare un cucciolo che si nasconde dietro le nostre gambe o trema è come dirgli: bravo!!! fai bene ad aver paura. Invece occorre incoraggiarlo in modo energico: dai, forza, vieni!!! e premiarlo quando si mostra più sicuro di se.
Armatevi di santa pazienza! Non sgridate il cucciolo se non risponde subito ai vostri comandi, se diventate nervosi otterrete l’effetto opposto a quello desiderato. Piuttosto che punire i comportamenti negativi aiutatevi con premi e rafforzate i comportamenti positivi del cucciolo premiandolo con bocconi, gioco e coccole.
Un esempio: premiate il cucciolo quando fa la pipì nel posto giusto (sia la traversa o il cortile, ecc…), piuttosto che sgridarlo quando gli scappa in casa!
Con il rinforzo positivo si ottengono immediati risultati. Non perdete comunque mai il controllo con il cane perché un cane educato e che vi ascolta si ottiene solo con tempo e pazienza!
Un cane potrà ascoltare il padrone perché teme le botte, ma sarà sempre un cane insicuro e incline all’aggressività o all’autolesionismo; un cane felice ascolterà il papà o la mamma, perché li ritiene leader!
Un proprietario deve essere autorevole, ma mai autoritario!
Manipolazione
Abituate fin da subito il cucciolo a essere toccato, spazzolato, pulito, avvicinato durante i pasti.
Le parti più sensibili per il cane sono coda, bocca, orecchie e testicoli, anche le zampe sono delicate.
Una buona manipolazione da cucciolo porterà a formare un adulto abituato al contatto sia da parte del padrone che da parte di estranei, ad esempio il veterinario.
Le Vacanze
Consiglio di portare il proprio cane con se in vacanza, ma in caso di viaggi lunghi e stressanti o in tutti i casi in cui ciò non sia possibile, potrò ospitare i vostri amici nella mia struttura
ASILO PER CANI GATTI E ALTRI ANIMALI “PERUNPELO”
Tel 380.3057447
Educazione
L’allevamento offre1 una lezione in campo di educazione totalmente gratuita, per consigli, dubbi o qualunque tipo di consulenza, presso il proprio centro o centro di collaborazione .oltre che consigli telefonici, video ,aiuti di gestione a distanza.
Pulizia
L’igiene del cane è importante anche per prevenire parassiti o semplicemente cattivi odori. Abituare il cane a essere spazzolato, alla pulizia delle orecchie e della zona perianale.
Consiglio di pulire il cane all’ occorrenza come per esempio dopo una passeggiata sotto la pioggia, dopo un salto dentro una pozzanghera o dopo una corsa sull’ erba o una visita dal veterinario, con un panno inumidito d’ acqua e qualche gocce di tea tree che ha una doppia funzione, di pulizia e antibatterica.
Abituare il cane a essere spazzolato e snodato, pettinato e manipolato con attrezzi come pettine cardatore e phon in modo da agevolare il lavoro del toelettatura quando porterete il cane nel periodo di muta o del veterinario quando andrà in ambulatorio per i controlli annuali e le vaccinazioni di routine.
Snodare i peli dietro le orecchie con regolarità previene la formazione di nodi fastidiosi.
Pulire la zona perianale aiuta a prevenire infiammazioni al glande e irritazioni all’ano.
Tenere le orecchie pulite da cerume previene otiti e prurito interno, usando prodotti specifici e asciugando con carta a fine trattamento per evitare umidità nel condotto uditivo non usare MAI il cotton-fioc.
Trattare colature occhi con camomilla o creme oftalmiche specifiche previene l’ossidazione del pelo intorno agli occhi che porta a quel fastidioso color marroncino antiestetico.
Tagliare o rasare i peli intorno ai polpastrelli previene l’accumulo d’acqua nel pelo tra le dita e di conseguenza allontana pruriti, dermatiti e irritazioni da umidità nei piedi = ossidazione e prurito.
Le unghie vanno corte! Un cane di campagna le consumerà naturalmente con lo sfregamento nel terreno ma un cane che vive in alloggio ha più difficoltà! Quindi limare regolarmente le unghie è importante! Aiuta il movimento ed elimina la possibilità di rotture o inclinazioni che portano dolore (c’è in commercio un dreammel per unghie cani che sostituisce le forbici taglia unghie classiche molto facile da usare).
Iniziare a frequentare col cane, fin dai 4 mesi di vita, un centro di bellezza e toelettatura amento 4 volte l’anno in modo da preparare il pelo al cambio stagione, e abituare il cane a essere manipolato senza timore e intervenire con spa essenze balsami o trattamenti specifici su problemi pelle, cicatrici, eliminazione pelo morto e giallo, infeltrimento, opacità, rinnovo pelo di stagione ecc…
Evitare i bagni fai da te!
Bagni casalinghi frequenti con prodotti non professionali che anziché diminuire l’odore aumenta la produzione del sebo che è la principale causa del cattivo odore. Alle volte anche le salviette pulenti che si trovano in commercio portano intolleranze o allergie provocando forfora.
Acqua corrente e sapone di Marsiglia può essere indicata in una situazione d’emergenza per il nostro amico sporcaccione!
Lo strumento migliore per spazzolare un pastore è il cardatore morbido, il pettine e il rastrellino.